Il Campus Universitario di Savona, è lieto di presentare il progetto "NOVA-Campus: Sfidiamo l'Invecchiamento", un'iniziativa volta a promuovere uno stile di vita sano e attivo per la comunità. Realizzato con il contributo della Fondazione De Mari, il progetto mira a migliorare il benessere e la qualità della vita delle persone attraverso attività teoriche e pratiche, affrontando vari aspetti della salute come l'attività fisica, l'alimentazione, il sonno e gli aspetti psicologici.
Il progetto ha l'obiettivo di sinergizzare le attività degli enti del territorio e vede la collaborazione di partner come Auser Savona, responsabile della segreteria organizzativa, ASL2, il Comune di Savona, l'Istituto Ferraris-Pancaldo e Liguria Digitale.
Dettagli del Progetto
"NOVA-Campus" prevede una serie di 4 conferenze aperte a tutti, seguite da un intervento pratico rivolto inizialmente a 50 persone over 60 e poi ampliato a 60 persone in totale, vista la grande adesione al progetto. Il percorso include un percorso di esercizio fisico adattato, laboratori pratici sul sonno, l'alimentazione e gli aspetti psicologici. Ogni partecipante sarà sottoposto a test prima e dopo l'intervento e riceverà un dispositivo indossabile per raccogliere automaticamente dati relativi al movimento e al sonno.
Il nostro obiettivo è offrire opportunità concrete per sensibilizzare ad un invecchiamento attivo e sano e di voler creare nuove opportunità di aggregazione per la comunità, dove le persone possano incontrarsi, praticare attività fisica insieme e sentirsi valorizzate.
Il progetto si svolgerà al Campus di Savona e inizierà con un ciclo di quattro conferenze dedicate ai temi dell'attività fisica, del sonno, dell'alimentazione e degli aspetti psicologici.
Il nostro obiettivo è offrire opportunità concrete per sensibilizzare ad un invecchiamento attivo e sano e di voler creare nuove opportunità di aggregazione per la comunità, dove le persone possano incontrarsi, praticare attività fisica insieme e sentirsi valorizzate.
Benefici Attesi
I benefici attesi del progetto includono un miglioramento della salute fisica e mentale, una maggiore integrazione sociale e l'adozione di buone pratiche quotidiane per migliorare il proprio benessere. Il progetto sarà condotto dal team multidisciplinare del laboratorio di riabilitazione e ingegneria dell'Università di Genova (REHElab) gestito dal professor Marco Testa, per garantire l'efficacia e l'impatto delle attività proposte.
Date degli incontri
Prima conferenza di apertura: 26 giugno 2024;
Seconda conferenza sull'alimentazione: 4 settembre 2024;
Terza conferenza sugli aspetti psicologici: 18 settembre 2024;
Quarta conferenza sul sonno: 2 ottobre 2024.
Il Campus di Savona è impegnato nel miglioramento della qualità della vita delle persone attraverso progetti innovativi e sostenibili.
Calendario delle attività per i partecipanti inclusi nel progetto
Workshops
Gruppi 1, 2 e 3:
- Alimentazione: 9 ottobre 16:00 – 18:00 (Palazzina Marchi, Aula M216)
- Sonno: 29 ottobre 16:00 – 18:00 (Palazzina Marchi, Aula M216)
- Aspetti psicologici: 28 ottobre 16:00 – 18:00 (Palestra, Palazzina Comando – scalzi, si consiglia abbigliamento comodo)
Gruppi 4 e 5:
- Sonno: 25 ottobre 16:00 – 18:00 (Palazzina Marchi, Aula M216)
- Alimentazione: 6 novembre 16:00 – 18:00 (Palazzina Marchi, Aula M216)
- Aspetti psicologici: 19 novembre 16:00 – 18:00 (Palestra, Palazzina Comando – scalzi, si consiglia abbigliamento comodo)
Attività motoria
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Test finali
Sede di svolgimento: laboratorio REHElab dove sono stati svolti i test iniziali
- Gruppo 1: 4 novembre + consegna bracciale da indossare 7 giorni e riconsegna l’11 novembre
- Gruppo 2: 12 novembre + consegna bracciale da indossare 7 giorni e riconsegna il 19 novembre
- Gruppo 3: 20 novembre + consegna bracciale da indossare 7 giorni e riconsegna il 27 novembre
- Gruppo 4: 29 novembre + consegna bracciale da indossare 7 giorni e riconsegna il 6 dicembre
- Gruppo 5: 9 dicembre + consegna bracciale da indossare 7 giorni e riconsegna il 16 dicembre
Partner del progetto: Università di Genova; AUSER; Comune di Savona; Asl2; Istituto Ferraris-Pancaldo. E con il contributo della fondazione De Mari.